martedì 12 novembre 2013

Quei bravi ragazzi

Dopodomani a Paestum si parla di blog e archeologia. Se partecipo a questo evento è perché, ormai un anno fa, ho avuto l'idea (ma dovrei meglio dire ho sentito la necessità) di trovare un mezzo per esprimere le mie idee, le tante idee che vengono quando sono a contatto con i giovani, con gli studenti, e con i colleghi, nella mia Università. Già, proprio quelle Università che ancora costituiscono un ponte fra il vecchio e il nuovo,  e che invece oggi sembrano così lontane dai bisogni e dalle aspettative delle nuove generazioni.

Partecipo ad un incontro sul tema blog e archeologia, pur non essendo un giornalista, ed in definitiva neanche un blogger, ma piuttosto un professionista della ricerca e della formazione che ha trovato finalmente un luogo in cui esprimere quella coscienza che si sviluppa facendo questo bellissimo mestiere, e che spesso finisce con l'essere cestinata. E dimenticata. Questo è il mio punto di vista e questo sarà il mio contributo ad ArcheoBlog. Il contributo di un ricercatore che cercava uno strumento di comunicazione e ha scoperto invece un veicolo eccezionale di crescita. Il mio blog è diventato infatti una parte di me stesso, un rifugio, un osservatorio, un comodo divano. Un luogo dove chiacchierare in intimità, dove provocare, scherzare, alzare la voce, esagerare ed inventare. Da solo a volte, ma spesso circondato da persone; che commentano, dialogano, offrono le proprie idee e il proprio tempo ... e non è detto che la pensino come te (nel qual caso te lo dicono in faccia).

Oggi, dopo un anno, posso dire con certezza che non saprei più fare il mio lavoro senza il conforto del mio blog. Tutte le mie idee partono da Passato&Futuro e tutto ciò su cui lavoro prima o poi trova qui un riflesso. Di una cosa sono certo: non potrebbe esserci luogo migliore della borsa del turismo archeologico di Paestum per dialogare su questi temi.





Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...